Il giudice del Tribunale di Lucca, dottor Giuseppe Pezzuti, ha condannato un giovane polacco, 31enne, per un furto messo a segno all’Esselunga, a due anni di misura di sicurezza “in OPG” – anche se ad oggi gli ospedali psichiatrici giudiziari non esistono più, e al suo posto ci sono le Rems –  come recita la sentenza.
Il perito del Tribunale di Lucca ha ritenuto che il giovane, residente da anni a Viareggio, fosse all’epoca del reato non imputabile, e pericoloso socialmente.
Il giovane straniero, con all’attivo varie carcerazioni,  nel novembre 2014, mentre era sotto gli effetti dell’alcol, era stato “infilato” da ignoti  in un cassonetto e il camion della nettezza urbana nello svuotamento del cassonetto gll aveva provocato la frattura di entrambi i malleoli. Il servizio di Psichiatria dell’ospedale “Versilia”, diretto dal professor Mario Di Fiorino,  l’aveva inserito nella Comunità terapeutica Kaioros, ma il giovane se ne era presto allontanato.
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