E’ iniziato ieri, il 22 gennaio, e subito rinviato a settembre, il processo in tribunale a Lucca contro le famiglie residenti in via Matteotti accusate di occupazione abusiva.
“Si tratta di famiglie normali, integrate in città, che vivono o che hanno vissuto per un periodo nello stabile di Via Matteotti. Lo stabile fu recuperato al degrado in cui lo aveva asciava l’amministrazione nell’aprile 2014 in  una delle fasi più acute dell’emergenza abitativa viareggina. In quelle case ci nacque pure una bambina che altrimenti sarebbe nata in strada. Numerosi sono i minori che vivono in quelle case. Più volte i sindacati e anche alcune forze politiche hanno chiesto all’amministrazione di regolare la situazione attraverso un affitto calmierato ma da parte di sindaco e assessore non sono mai arrivate risposte. Come Brigata Mutuo Sociale per l’Abitare riteniamo che il diritto all’abitare non possa essere considerato in alcun modo reato. Esprimiamo a tutte le persone imputate la più ampia solidarietà e annunciamo che a settembre saremo al loro fianco nelle aule di tribunale per sostenere la loro causa”, il commento di
Brigata Mutuo Sociale per l’Abitare
(Visitato 88 volte, 1 visite oggi)

Stadio dei Pini ancora chiuso, i manifesti degli Ultras: un sindaco col naso di Pinocchio

Accerchiato e rapinato da 5 uomini in piazza Viani, la Polizia individua tre nordafricani