Giorgio Del Ghingaro ha lanciato la sua campagna elettorale facendo richiamo ai fatti ed i fatti – oltre quelli gia’ visti in citta’ con il disavanzo di 18 milioni di euro, con la chiusura dello stadio, con la chiusura della piscina, piuttosto che al Politeama, al mercato, ed a Torre del Lago – sono subito arrivati dal Consiglio di Stato che ha pronunciato una sentenza durissima che determinera’ un grave danno alla Sea e quindi all’Amministrazione Comunale ed alla citta’ con conseguenze che finiranno per pagare i cittadini.
Cosi’ interviene il Capogruppo della Lega Massimiliano Baldini.
Purtroppo, l’irresponsabilita’ di questi amministratori che da anni portano avanti una battaglia solo politica tutta interna al loro alveo di parte, ha perso di vista l’interesse pubblico e si e’ interamente consumato su schermaglie il cui prezzo sara’ salatissimo anche per i lavoratori.
Prima l’Anac, poi il Tar, ora il Consiglio di Stato hanno sancito gli errori che le nomine imposte nei vari organismi che governano il mondo dei rifiuti hanno fatto pesare sulle nostre comunita’.
Questi amministratori, invece di avanzare le loro candidature, di fronte a tali fallimenti, dovrebbero dimettersi e chiedere scusa di tali comportamenti.
Ma del resto – conclude il Capogruppo della Lega – che nella galassia delle societa’ dei rifiuti, Sea, Retiambiente & c , non solo a Viareggio ma in tutta la Toscana, si stiano consumando le ultime guerriglie di potere, di poltrone e la crisi del PD regionale e dei loro fac-simile come Del Ghingaro e soci e’ sotto gli occhi di tutti da tempo e saranno gli elettori a punirli a maggio 2020.
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