“Alberi, case e sanità per tutti! 5G Per nessuno!”
La nota stampa è a firma di Repubblica Viareggina e Potere al Popolo:
“Sabato 8 gennaio alle 14 abbiamo partecipato assieme a Cantiere Sociale Versiliese e Mansarda Creativa all’iniziativa promossa da Viareggio più verde di messa a dimora di 15 lecci alla Migliarina. In Mattinata dalle 11 alle 13 assieme a Potere al Popolo abbiami distribuito centinaia di volantini in un presidio al mercato, dove chiediamo: “Alberi, case e sanità per tutti! 5G per nessuno!” Sarà questo una parte essenziale del nostro programma in vista delle prossime elezioni.
Tante forze politiche, specialmente con l’avvicinarsi delle elezioni si lanciano in promesse che, poi, non manterranno mai. Noi invece partendo da pratiche di mutualismo e autogestione certe cose le stiamo già realizzando a prescindere dal fatto che siamo all’opposizione e non al governo della città.Sulla sanità non ci limitiamo a denunciare lo smantellamento portato avanti dalle privatizzazioni ma abbiamo aperto uno sportello medico popolare aperto tutti i martedì dalle 18 alle 20 presso il cantiere sociale in via Belluomini 18 un modo per aiutare ed orientare il paziente.Sulle tematiche ambientali, non solo abbiamo sostenuto le mobilitazioni contro l’asse di penetrazione, progetto scellerato che prevederebbe l’abbattimento di centinaia e centinaia di piante ma, abbiamo messo a dimora numerosi nuovi alberi. Sulla raccolta differenziata non solo chiediamo maggiori isole ecologiche ma abbiamo sostenuto il progetto autogestito del centro riuso e riparazione “Mansarda Creativa” anche questo avrebbe dovuto farlo un’amministrazione comunale. In merito all’emergenza abitativa abbiamo sostenuto il movimento di lotta per la casa viareggino con le loro azioni antisfratto e il recupero di immobili lasciati al degrado dall’amministrazione. Pensiamo che un luogo vissuto è sempre meno degradato di un luogo murato. In case occupate prima dell’occupazione c’erano siringhe dopo l’occupazione sono stati piantati fiori e sono nati bambini. Abbiamo in mente un piano casa che risolverebbe per sempre il problema degli sfratti in città recuperando il patrimonio dismesso e favorendo affitti calmierati. Sulla telefonia diciamo con forza di no alla pericolosissima tecnologia del 5G contro la quale si sono già pronunciati oltre 31.000 scienziati in tutto il mondo e sosteniamo i comitati che lo contrastano con generosità e impegno. Il piano delle antenne va rivisto e concertato con la cittadinanza. Vogliamo ricordare che nella zona di via Matteotti ci sono stati circa una quarantina di tumori negli ultimi anni.
Con queste nostre pratiche abbiamo iniziato a riprenderci le nostre vite. Adesso vogliamo riprenderci la città e liberarla dalle perverse logiche del profitto imposte dalle politiche neoliberiste”.