Al Rione Darsena la cena ufficiale dell’ Associazione mutua assistenza pescatori

Ritorna la cena ufficiale dell’Amap in seno al Carnevaldarsena. Sarà una serata a invito, che si svolgerà nella sala del primo piano della sede di via Coppino 203, la sera di sabato 22 febbraio. Presenti le autorità cittadine e una delegazione di San Benedetto del Tronto, guidata dal sindaco della città marchigiana. Nel Dna del Carnevaldarsena c’è un gene importante: è quello dei trabaccolari, i pescatori immigrati a Viareggio da San Benedetto del Tronto che hanno dato vita col tempo a un modello di integrazione che può essere definito ideale. Attraverso l’Amap (Associazione di mutua assistenza dei pescatori), la colonia di origine sanbenedettese ha promosso, nella persona di Pasquale Romani, la nascita della festa rionale della Darsena. Fu Romani, con altri esponenti dell’Amap, ad affiancare Danilo Fedeli nell’avvio della bella avventura che dura da mezzo secolo. Romani, che è stato presidente dell’Amap per 54 anni ed è scomparso nel 2013, per moltissimi anni ha organizzato la cena ufficiale alla quale venivano invitate le autorità cittadine. Dopo che nel 2019 è stato celebrato il 25° anniversario del gemellaggio con San Benedetto, il consiglio dell’Amap, guidato dal presidente Giuseppe Balloni e dal vice Pietro Romani ha deciso di rinverdire la tradizione. Alla cena sono stati invitati il sindaco di Viareggio, i dirigenti della Capitaneria di porto, del Commissariato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Autorità portuale, la presidente della Fondazione Carnevale Marialina Marcucci e altre autorità. Tra i commensali, anche il contrammiraglio Giuseppe Tarzia, che anni fa è stato al comando della Capitaneria di porto viareggina ed è rimasto legato alla città. Completeranno il prestigioso parterre di ospiti il sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti, e la delegazione della città gemellata. In tutto una cinquantina di persone che rinnoveranno un appuntamento tradizionale del Carnevaldarsena.