Nella giornata odierna personale del Commissariato di P.S., unitamente a quello del Comando di Polizia Municipale di Viareggio, ha effettuato un servizio volto al contrasto del degrado cittadino.

Tale servizio, che ha visto oramai consolidata una task force creata tra le due forze di polizia per contrastare tali fenomeni di insicurezza urbana, ha riguardato la bonifica e la contestuale messa in sicurezza di due aree presenti all’interno del territorio viareggino e ormai da diverso tempo in totale stato di abbandono e degrado.

La prima è un’area urbana abusivamente occupata presente sotto il cavalcavia delle Darsene, vicino ai binari della ferrovia e alle spalle del quartiere ex-campo d’aviazione, dove è sorta una vera e propria tendopoli abitata da soggetti senza fissa dimora che vi bivaccano, facendo spesso uso di alcol e creando disturbo per la quiete pubblica.

Non si esclude, peraltro, che gli occupanti utilizzano il sito come base per il compimento di attività illecite, come testimoniato dalle numerose segnalazioni dei residenti che denunciano un continuo andirivieni di soggetti. L’area è stata completamente ripulita e restituita alla naturale destinazione.

La seconda, invece, è un’area privata sita all’incrocio di viale dei Tigli e Via Corridoni, nella zona della Pineta di Levante.

Si tratta, in particolare, del fabbricato sede dell’ex ristorante “La Casina dei Tigli”, ormai da anni in grave stato di abbandono e, divenuto dormitorio fatiscente di soggetti senza fissa dimora, nella maggior parte dei casi clandestini.

All’interno, infatti, sono stati trovati materassi, fornelli a gas, vestiti stesi ad asciugare, rifiuti di ogni genere e generi alimentari, il tutto a testimoniare la presenza attuale di soggetti al suo interno.

L’edificio, oltre a rappresentare giaciglio notturno per soggetti clandestini, ha una struttura altamente instabile e rappresenta, pertanto, un grave pericolo per la pubblica incolumità.

Per tali motivi verrà notificata dal Comune di Viareggio, al titolare dell’immobile, l’ordinanza di sgombero, bonifica e messa in sicurezza dell’edificio.

Successivamente verrà istruito il procedimento per la revoca della concessione a chi ne beneficiava.

Nel corso del servizio di controllo di ieri, inoltre, nell’ambito dei controlli disciplinati dalla normativa del contenimento del Covid-19, sono state, nel complesso controllate 300 persone ed elevate 10 sanzioni ex art. art. 4 del decreto legge n.19 del 25 marzo 2020 da parte degli uomini della Polizia di Stato e della Polizia Locale.

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