I balneari versiliesi aderiscono al flash mob di Confcommercio
«Basta giocare con il nostro futuro, abbiamo bisogno di risposte».
Sale forte il grido di protesta dei balneari versiliesi aderenti a Sib Confcommercio, che hanno partecipato in massa da Viareggio a Forte dei Marmi al flash mob lanciato per palesare la grave mancanza di chiarezza da parte del Governo e delle Istituzioni sulla prossima stagione balneare.
«Manca ancora addirittura una data per la ripresa delle nostre attività- conferma Pier Francesco Pardini, presidente di Sib Lucca e Massa Carrara- e, soprattutto, i protocolli di azione per garantirne la sicurezza.
Non ci sono indicazioni certe di alcun genere: l’allestimento di una spiaggia è un’operazione complessa che richiede dai 20 ai 40 giorni e può iniziare solo nel momento in cui vi sono precise informazioni sulle nuove regole di fruizione dell’arenile e del mare.
Il turismo ha bisogno di programmazione: occorre pianificazione, anche solo per organizzare e comunicare per tempo le nuove offerte della nostra costa come destinazione sicura, accogliente ed accessibile.
La balneazione attrezzata italiana costituita da 30.000 aziende con 100.000 addetti diretti e un milione con quelli indiretti è pronta a ripartire per la rinascita economica e morale del Paese ma è necessario che sia messa nelle condizioni di poterlo fare.
Il Decreto liquidità e le altre misure sbandierate dal Governo per il momento non hanno dato risposte e ci troviamo a sopportare un peso impossibile da sostenere per i tantissimi operatori del settore.
Ringrazio le varie associazioni dei balneari del nostro territorio per il sostegno ed i tantissimi colleghi che hanno aderito e fatto così sentire la loro protesta».