Partiti i controlli sui pubblici esercizi, per garantire il rispetto della normativa anti-Covid, concentrati soprattutto nel verificare il divieto di assembramento. Ad incorrere nella prima sanzione un locale in via Fratti: per i titolari 400 euro di multa, e il rischio di chiusura da 5 a 30 giorni.

I fatti sono avvenuti intorno alle 22 di ieri sera, mercoledì 27 maggio: all’arrivo degli agenti molti ragazzi si sono alzati e si sono allontanati verso la Pineta, altri sono rimasti in piedi di fronte al locale. Intorno, tavoli e sedie disposti e occupati senza alcun rispetto della distanza di sicurezza interpersonale e delle più elementari norme anti contagio.

«Non possiamo permettere che non ci sia il minimo riguardo per la sicurezza degli avventori – commenta l’assessore alla Libertà Urbana Maurizio Manzo -: bene la movida e benissimo la voglia di uscire e fare festa, ma nei limiti concessi e con tutte le accortezze del caso».

«L’Amministrazione comunale ha raddoppiato lo spazio per le attività, a titolo gratuito, proprio perché siano garantite le giuste distanze senza il sacrificio di posti a sedere» continua l’assessore riferendosi alla recente delibera di giunta con la quale viene concesso gratuitamente fino al 100% del suolo pubblico in più alle attività che ne facciano richiesta.

Dopo l’intervento della Municipale, la situazione sembrava riportata alla normalità ma, ad un successivo passaggio tutto era tornato come prima. «Al titolare viene contestato il fatto di aver messo a disposizione un numero di sedie troppo consistente se rapportato agli spazi ridotti dei tavoli» spiega la Comandante della Polizia Municipale Iva Pagni «e di questo è direttamente responsabile».

«Abbiamo fatto i primi controlli per informare ed educare al rispetto delle norme – conclude Manzo -. Adesso, inevitabilmente, bisogna applicare le sanzioni».

I controlli della Polizia Municipale continueranno e saranno intensificati nel fine settimana.

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