Acqua torbida, il Comune chiede un tavolo tecnico urgente con Gaia

“I cittadini delle colline hanno pienamente ragione e tutto il diritto di protestare. L’amministrazione comunale è pienamente dalla loro parte: è un problema ultra decennale e dopo un’attesa di tanti anni ora servono risposte concrete e rapide”.

 

Parole chiare e nette quelle espresse dal sindaco di Massarosa Alberto Coluccini nei confronti di un problema – quello dell’acqua torbida che esce dalla tubature – mai risolto da Gaia Spa.

 

“Purtroppo anche dove Gaia è già intervenuta infatti, come a Piano di Mommio e Piano di Conca, il disagio esiste ancora. Probabilmente il problema va cercato da un’altra parte”.

“Proprio perché risolvere la questione dell’acqua torbida per questa amministrazione era e resta una priorità – conclude il sindaco Coluccini – chiediamo la riapertura immediata di un tavolo di confronto urgente con Gaia. Per quanto ci riguarda le richiesta che avanzeremo sono tre: rivedere le soluzioni al problema cercando le vere cause del disagio e attuare un cambio di passo che ci permetta di accorciare i tempi degli interventi. In attesa di tutto ciò chiediamo anche di fronteggiare questa emergenza con soluzioni adeguate come sconti consistenti in bolletta, riportando la questione quanto prima anche sul tavolo dell’AIT”.

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