I Carabinieri di San Piero a Ponti ritrovano l’alternatore rubato al casello stradale di Figline Valdarno. Una nomade denunciata per ricettazione.

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di San Piero a Ponti, nella giornata di ieri, deferivano in stato di libertà, per il reato di ricettazione una nomade S.S. di anni 40, nota alle Forze dell’ Ordine, domiciliata a Campi Bisenzio. Nel corso della scorsa notte ignoti, approfittando dell’oscurità, avevano asportato il gruppo elettrogeno posto presso il varco autostradale località Il Burchio del comune di Figline e Incisa Valdarno. Il sistema di radiolocalizzazione attivo sul generatore ha rovinato i loro piani. Il responsabile della società che opera nel settore della costruzione e manutenzione della rete stradale, in tarda mattinata, accortosi del furto, ha immediatamente avvisato i Carabinieri che seguendo il segnale del GPS hanno rinvenuto in Campi Bisenzio, occultato all’interno di un locale/magazzino annesso all’abitazione della nomade, il gruppo elettrogeno, che, si pensa con l’aiuto dei complici, la donna aveva iniziato a smontare. Per fortuna, l’oggetto, del valore di circa 1.500 ca., poteva essere così direttamente restituito al denunciante. Effettuata una accurata perquisizione locale di tutti gli ambienti, nel corso delle operazioni venivano rinvenuti e sequestrati ulteriori 3 gruppi elettrogeni e numerosi attrezzi da cantiere, del presumibile valore di più di 15.000 euro, di cui la nomade non sapeva giustificarne il possesso e per i quali sono in corso le indagini per risalirne al furto e al legittimo proprietario.

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