L’acqua potabile non va sprecata, ordinanza di Del Ghingaro: sanzioni da 100 a 500 euro

L’acqua potabile non va sprecata: il sindaco Giorgio Del Ghingaro ha firmato questa mattina l’ordinanza a tutela delle riserve idropotabili che vieta l’uso dell’acqua potabile per scopi diversi da quelli igienico domestici.

Il provvedimento, valido da domani mercoledì 15 luglio fino al 30 settembre, si inserisce nell’ottica del Regolamento della Regione Toscana (26 maggio 2008) che contiene obblighi e divieti a tutela delle riserve idriche; risponde inoltre alla richiesta dell’Autorità Idrica Toscana di adottare per il periodo estivo una specifica Ordinanza di divieto di tutti gli usi non essenziali dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto, accompagnata da un’adeguata attività di vigilanza e controllo.

Chiunque violi l’ordinanza rischia una sanzione amministrativa che va da 100 a 500 euro.

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