Sport, la critica di Lorenzo Tosi all’attuale amministrazione di Viareggio:

“C’è una una frase storica di Pierre De Coubertin, ideatore e fondatore dei Giochi Olimpici, che bisogna ricordare all’attuale amministrazione di Viareggio ed ai suoi sostenitori: “lo sport deve essere patrimonio di tutti gli uomini e le donne e di tutte le classi sociali”.

E’ triste constatare che a Viareggio, negli ultimi cinque anni, lo sport è diventato per pochi, non è più accessibile a tutti, si è trasformato in attività decisamente elitaria, in completa contraddizione con lo spirito olimpico, che è alla base di qualsiasi disciplina sportiva. Avendo vissuto per molti anni nello sport (in particolare nella pallavolo e nel beach volley), calcando i parquet di molti palazzetti dello sport in giro per l’Italia, credo doveroso intervenire sulla disastrosa situazione in cui versa lo sport nella mia città, una situazione aggravatasi tremendamente con l’attuale amministrazione.

E’ inaccettabile che un sindaco, dopo cinque anni in cui sono stati chiusi o svenduti tutti gli impianti sportivi pubblici, venga a raccontare che la colpa è di quelli di prima: in effetti tutte le responsabilità non possono essergli attribuite, ma nel frattempo non ha proposto alcuna soluzione affinchè lo sport venisse rilanciato durante la sua amministrazione.

In cinque anni nessun miglioramento nella gestione delle strutture comunali, chiusura dello Stadio e della Piscina, svendita del palazzetto dello sport, completo abbandono del Centro Sportivo Vasco Zappelli, nessun investimento in strutture dove poter fare attività sportiva gratuitamente all’aria aperta, non esiste un ufficio di riferimento per gli eventi sportivi, non esiste programmazione con le società sportive: insomma, non esiste un’idea di sviluppo per lo sport in città. Lo sport tutto l’anno è possibile ed immediatamente realizzabile; con lo sport è possibile incrementare il turismo, specialmente in bassa stagione, con turismo sportivo e sostenibile, in fortissima crescita negli ultimi anni.

Dobbiamo investire negli sport acquatici e legati al mare (surf, wind surf, kite surf, vela, nuoto in mare), dobbiamo investire in strutture pubbliche dove praticare gli sport da spiaggia, allestendo per esempio in estate la spiaggia del muraglione e pensando ad un “palazzetto della spiaggia” all’avanguardia dove poter giocare a beach volley, beach tennis e beach soccer anche d’inverno, coinvolgendo le realtà già esistenti; dobbiamo restituire alla città lo Stadio che merita e la sua pista da atletica; dobbiamo predisporre in ogni quartiere un campo sportivo aperto a tutti e monitorare costantemente le palestre comunali; dobbiamo fare del Vasco Zappelli un centro sportivo giovanile, in collaborazione con il CONI e con le federazioni; dobbiamo creare dei percorsi nelle pinete per l’attività sportiva all’aperto e dei “percorsi salute” sulla spiaggia d’inverno; dobbiamo fare in modo che il comune, insieme agli uffici del sociale, permetta a tutti i ragazzi e le ragazze di praticare sport nelle società sportive del territorio, a prescindere dal reddito familiare. La prima cosa da fare è istituire un ufficio dedicato all’ascolto delle società sportive, che possa lavorare fin da subito ad un calendario unico di eventi coinvolgendo il territorio e che possa intercettare fondi europei per la realizzazione di progetti legati allo sport.

Viareggio dovrà diventare la “città dello sport e degli sport”… per tutti!

Io ci credo e ce la metterò tutta!”

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Barbara Paci: Cultura, Turismo ed Economiatra identità territoriale, tradizione e internazionalità.

Repubblica Viareggina:”Ogni bambino nato un albero piantato “