Rossella Martina risponde a Giorgio Del Ghingaro:
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VIAREGGIO MERITA DI PIÙ
Per amministrare un’azienda, un Ente, un Comune, bisogna avere competenze. E le competenze non bastano mai. E non sono certo quelle maturate in un ufficetto di provincia.
Non ci s’improvvisa professionisti se non lo si è, se non si è studiato, se non si sono fatti studi, esperienza e gavetta nell’amministrazione ma soprattutto nella vita. Non ci si improvvisa Primo Cittadino di una città se non la si conosce, non la si ama, se non si prova affetto e simpatia per chi la abita.
Governare una città non è redigere un bilancio o firmare delibere, non significa fare spot quotidiani di propaganda senza avere uno straccio di progetto che non sia l’autoincensazione.
Per gestire un territorio complesso, uscito da un dissesto drammatico si deve lavorare, sapere dove mettere le mani, appassionarsi, soffrire, combattere per la città e i suoi cittadini come solo un leader sincero può fare.
Per amministrare Viareggio, c’è bisogno di sudore, di pazienza e di preparazione. E di amore. E, come ripeto all’infinito, questo amore non basta mai.
Ecco perchè mi stupisco di ascoltare e leggere affermazioni superficiali, senza alcun tipo di fondamento, che dimostrano mancanza della pur minima preparazione, da parte di persone che addirittura sono oggi al vertice dell’amministrazione pubblica.
Viareggio merita serietà, rispetto, attenzione, umanità, spirito di servizio. Per questo voterò per Sandro Bonaceto Sindaco”.
