La candidata a sindaco Barbara Paci commenta l’inizio dei lavori per la demolizione della gradinata scoperta dello stadio in seguito alla delibera di giunta del 27 luglio 2020.
“E’ un vero e proprio spot elettorale – esordisce – la demolizione di una tribuna che vuol far credere ai cittadini che si abbia un piano preciso per riaprire lo stadio. Trovo che si stiano usando i soldi pubblici solo per far vedere che si stia facendo qualcosa ma senza un dopo”.
“Nella delibera – spiega Paci -, oltre al via alla demolizione, non c’è null’altro che un mandato al dirigente dell’unità di staff politiche del territorio e all’Ufficio tecnico per mettere in atto le procedure per l’affidamento della progettazione e direzione lavori relativa alla messa in sicurezza e adeguamento sismico nonché rifacimento impiantistica dell’intero complesso sportivo “Stadio dei Pini”. Cosa vuol dire? Che si abbatte una gradinata ma dopo le elezioni non c’è nessun progetto per ridare uno stadio alla città e la gradinata coperta non è agibile”.
“Ancora una volta – conclude -, mancanza di progettualità a lungo termine ma solo colpi di scena evanescenti. Perché tutta questa fretta nel demolire una tribuna a sei giorni dal voto? I cittadini sapranno giudicare con le loro coscienze. Non si ha un progetto di stadio dove non si sa cosa potrà contenere in termini di capienza effettiva questa struttura, che tipo di manto erboso, l’illuminazione, gli spogliatoi, le gradinate, i seggiolini, l’accesso per i disabili… potrei continuare all’infinito.”
