Incontro questa mattina tra il responsabile CIA Versilia Confederazione Italiana Agricoltori Massimo Gay ed il ministro dell’agricoltura Teresa Bellanova presente in Versilia in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
“Abbiamo sottoposto al ministro le priorità per le nostre aziende del florovivaismo e più in generale del settore agricolo – spiega Massimo Gay – settore che ha subito gravi danni per l’emergenza sanitaria ma che aveva già carenza e disfunzioni abbastanza gravi anche prima. Il primo elemento è quello della burocrazia diventata se possibile ancora più complessa post covid, abbiamo dunque chiesto uniformità di regolamenti e semplificazione a partire dalle disposizioni sui luoghi di lavoro”.
Ma da Cia Versilia Confederazione Italiana Agricoltori è partito anche un appello forte al ministro: “Il nostro settore ha bisogno di una boccata di ossigeno – ha detto Gay nel suo intervento al ministro Bellanova – perchè non pensare ad un “bonus agricoltura” sulla scia di quello messo in campo per l’edilizia, un agevolazione al 130% per le spese di efficientamento energetico. Ovviamente la percentuale è una provocazione andrebbe bene anche il 100%, ma sarebbe un grosso aiuto al nostro settore che vede nelle spese energetiche un elemento che spesso mette in difficoltà la produzione e non fa essere concorrenziali rispetto all’importazione. Investire in efficientamento con gli aiuti dello stato vorrebbe dire anche risparmiare ed essere più competitivi”.
Infine il responsabile Cia Versilia ha lanciato una proposta anche al sindaco di Viareggio presente all’incontro: “Detassare gli esercenti che adibiscono spazio alle produzioni locali. Questo rappresenterebbe una spinta importante ad agricoltura circolare e di prossimità dando linfa alle aziende del territorio”.
