Guardia di Finanza di Pisa, operazione Sweet Seeds. Arrestati tre spagnoli, sequestrati 330 lk di di derivati di canapa sativa, 900 piante e 3000 metri quadrati di terreno. Oltre 3 milioni di euro il giro d’affari in soli due anni.
Si erano ben organizzati i 3 cittadini della Spagna, un procacciatore d’affari, un imprenditore e un esperto in botanica. Da 2 anni avevano scelto la Toscana per avviare un fiorente commercio di prodotti derivanti dalla canapa light coltivata in Versilia e venduta sui siti web, social media e distributori automatici di tutta Italia.
Le indagini erano partite a gennaio scorso, quando all’aeroporto di Pisa il cane delle Fiamme Gialle aveva segnalato due degli organizzatori, beccati non con la droga ma con 20mila euro in contanti. Alla richiesta loro rivolta di spiegare a cosa servissse tutto quel denaro i due spagnoli avevano dichiarato di essere venuti in Italia per acquistare canapa da un produttore in Versilia. Esperiti tutti gli accertamenti, coordinati dalla Procura di Lucca, la GdF pisana in pochi mesi ha scoperto tutta la filiera, dall’acquisito dei semi, alla vendita dei derivati (infiorescenze, cime, resine e oli).
Gli arresti dei tre sono stati convalidati dal Gip lucchese Antonia Aracri.
+
