“Hanno investito diversi soldi per mettere in massima sicurezza i loro locali-afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-ed ora si ritrovano a dover abbassare, a nostro avviso ingiustamente, le saracinesche.” “Ci riferiamo-prosegue il Consigliere-ai centri estetici che, a differenza dei parrucchieri e barbieri, con la zona rossa hanno dovuto sospendere ogni attività.” “Sinceramente-precisa l’esponente leghista-non capiamo questa differenziazione fra le due categorie ed auspichiamo che ci possa essere un ripensamento a livello nazionale ed un impegno in tal senso anche da parte della Regione, dando il via libera anche a chi, dopo spese pure ingenti, si era messo nelle migliori condizioni per accogliere i clienti.” “Tante donne, visto che il settore è principalmente al femminile-sottolinea la rappresentante della Lega-a cui viene, quindi, precluso di lavorare, nonostante il massimo impegno nell’adottare misure anti-Covid.” “Tra l’altro-conclude il Consigliere-questo stop, favorirà il fiorente mercato dell’abusivismo che, viceversa, va sempre contrastato.”

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ultimo aggiornamento: 19-11-2020


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