Grandi personaggi del passato, politici di oggi, artisti e personaggi dello sport nei ritratti metaforici degli artisti del Carnevale di Viareggio.
Anche nel 2022 il Carnevale di Viareggio, in programma dal 12 febbraio al 5 marzo, affida alla creatività dei suoi artisti la narrazione di tanti problemi che affliggono la società contemporanea, dalla ripartenza, alla sicurezza sul lavoro, alla parità di genere, con divertimento e condivisione.
Sei Corsi Mascherati, in programma sabato 12 febbraio, domenica 20, Giovedì Grasso 24, domenica 27 febbraio, Martedì Grasso 1 e sabato 5 marzo, per il 149esimo anno del Carnevale di Viareggio che ritorna nel suo calendario tradizionale, dopo le sfilate straordinarie di settembre e ottobre 2021.
Da Achille Lauro, interpretato da Luca Bertozzi come il nuovo re della libertà e diversità, a Vasco Rossi celebrato da Priscilla Borri per ricordare che la musica può essere medicina sociale per una vita “decovizzata”. Il racconto dell’Italia malata circondata da dotti, medici e sapienti di Alessandro Avanzini prende spunto dalla canzone di Edoardo Bennato e dal Pinocchio di Carlo Collodi. Per Jacopo Allegrucci il Don Chisciotte è il simbolo del sognatore che non si arrende alle difficoltà. La favola di Esopo della cicala e la formica è il motivo per affrontare il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro sul carro di Luigi Bonetti, mentre Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri citano Dante per rappresentare l’uscita “a riveder le stelle” dopo la pandemia. La saga del Trono di Spade è l’ambientazione che Marzia Etna e Matteo Lamanuzzi scelgono per una satira politica internazionale sulla situazione economico finanziaria dell’Europa con protagonisti la presidente della BCE Christine Lagarde e il premier Mario Draghi. Guarda all’America del presidente Joe Biden e allo scontro con l’ex Donald Trump l’allegoria di Carlo Lombardi.
Fabrizio e Valentina Galli presentano una prospettiva positiva sul tema dell’abbattimento degli stereotipi femminili.
Luciano Tomei invece contrappone i drammi della nostra contemporaneità alla purezza di un bambino che si affaccia sul mondo. Roberto Vannucci mette in guardia dai manipolatori che, attraverso la comunicazione di oggi, cercano di condizionare le masse. Ripartiamo da zero, anzi da sottozero è il monito di Lebigre e Roger con il loro Reset. Contro quel conflitto inarrestabile tra popoli ed etnie che ancora oggi si combatte è l’allegoria di Massimo e Alessandro Breschi. 2
Tra le mascherate e le maschere isolate anche il racconto del Novecento attraverso omaggi all’artista viareggino Lorenzo Viani, al drammaturgo Samuel Beckett e ai grandi pensatori che hanno cambiato il mondo senza violenza. Il cantautore Franco Battiato, la favola di Cappuccetto Rosso e la ripartenza con Mario Draghi, il mercato delle mine antiuomo, il racconto dello scorrere del tempo, l’attrice Minerva McGranitt, la satira e l’autocensura, l’araba fenice e l’intelligenza artificiale, il milionario Jeff Besoz e la pluricampionessa olimpica Bebe Vio sono i protagonisti delle opere allegoriche di queste specifiche categorie di concorso del Carnevale 2022.
IL MANIFESTO DEL CARNEVALE DI VIAREGGIO 2022
Eleganti, raffinate e seducenti, le due figure protagoniste del nuovo manifesto del Carnevale di Viareggio sono opera di Uberto Bonetti, artista creatore di Burlamacco e Ondina.
Il manifesto 2022 è una rielaborazione grafica del bozzetto che proprio Bonetti realizzò tra il 1934 e il 1935 per la copertina della rivista Viareggio in Maschera, ma che poi non fu adottato per quella pubblicazione, che da un secolo racconta ogni edizione del Carnevale.
Le due figure appaiono in uno sfondo che richiama i colori dell’imbrunire e suggestioni dei Corsi Mascherati notturni, delle feste rionali e dei veglioni in maschera, tra una cascata di coriandoli e stelle filanti.
Un omaggio alla tradizione nell’anno del ritorno al calendario tradizionale del Carnevale.