Un cittadino marocchino di 37 anni, irregolare sul territorio dello Stato, è stato accompagnato presso il CPR di Torino – Brunelleschi in quanto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Scarcerato nell’anno in corso, veniva indagato per lesioni personali, furto e porto abusivo di un taglierino in relazione a recenti fatti che hanno destato particolare allarme sociale per le modalità in cui le condotte sono state poste in essere, soprattutto nel territorio di Viareggio.
Oltre ad essere già gravato da una condanna per rapina, lesioni, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale ed evasione (reiterate), nel suo curriculum criminale annovera numerose segnalazioni all’A. G. per false generalità, violenza sessuale, calunnia, oltraggio e reiterati episodi di violenza a e minaccia.

Inoltre è stato oggetto di numerosi episodi violenti con connazionali per i quali ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari.
Rintracciato da una volante del Commissariato di P. S. di Viareggio il 24 novembre, riconosciuto dagli operatori  è stato messo a disposizione  dell’Ufficio immigrazione della Questura di Lucca.
Dato il pregresso penale è stato emesso un decreto di espulsione eseguito con accompagnamento al CPR di Torino-Brunelleschi.
La Polizia di Stato sul territorio della Provincia di Lucca, grazie all’ausilio dell’Ufficio Immigrazione, sta svolgendo con particolare impegno un lavoro capillare volto a far emergere situazioni di criminalità diffusa e particolarmente allarmante tra cittadini extracomunitari, procedendo alla espulsione degli stranieri pericolosi . 

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