La politica deve analizzare i processi, valutarli e trovare soluzioni senza attendere le sentenze della magistratura come, purtroppo, è accaduto molte volte sulle questioni più disparate.
Per questo, anche nella vicenda in oggetto, nel pieno rispetto della separazione tra poteri, il Parlamento assolva al suo compito e si occupi di trovare in tempi rapidi una soluzione coerente, equilibrata ed efficace.
L’iniziativa di FdI, seppure legittima, non risolve in alcun modo il problema e per questo riteniamo servano altri strumenti. La maggioranza in Parlamento, d’intesa con il Governo, ha il dovere e la possibilità di definire rapidamente una normativa, confrontandosi con le Regioni, i Comuni e le associazioni di settore.
Il nostro obiettivo è di affrontare con serietà, in modo organico e coerente, questa tematica.
Ribadiamo che l’obiettivo è quello di adottare quanto prima una normativa equilibrata e ragionevole che consenta di avviare il rinnovo dell’affidamento delle concessioni balneari, al fine di dare certezza e sicurezza giuridica agli operatori di un settore strategico per l’economia e l’occupazione di tutto il Paese, tutelando però adeguatamente il legittimo affidamento maturato, la forza lavoro, il valore sociale delle aziende attualmente operanti nel comparto, gli investimenti fatti negli anni, e tenendo conto di ulteriori considerazioni legate ad obiettivi di politica sociale, di sicurezza dei lavoratori, della protezione dell’ambiente, della salvaguardia del patrimonio culturale come motivi imperativi d’interesse generale.