Gli elementi da considerare quando si sceglie un transpallet elettrico sono molteplici, molti dei quali correlati direttamente all’utilizzo che si fa di tale veicolo nella singola realtà imprenditoriale. Non esiste quindi il transpallet perfetto, quello ideale per qualsiasi azienda, ma diversi modelli che possono essere più o meno adatti a seconda dei casi.

Per cosa si utilizza un transpallet
Un transpallet, o carrello a timone, si sfrutta per spostare i carichi all’interno di un magazzino. Questi veicoli si chiamano così perché le merci spostate sono solitamente posizionate su pallet, anche dette pedane, in legno o in materiale plastico. Il transpallet è munito di lunghe forche, che possono essere infilate al di sotto del pallet, per poi sollevarlo leggermente e spostarlo con facilità. I modelli di base di transpallet sono privi di motore e si azionano manualmente; il timone è collegato a un sistema di pompe a olio, che facilita le operazioni di sollevamento. Solitamente un transpallet di tipo basic consente di sollevare un pallet di poche decine di centimetri: l’altezza sufficiente per poterlo prelevare da una scaffalatura, per poi trasportarlo altrove. Esistono poi una vasta gamma di transpallet elettrici, muniti di motore che aiuta sia nel sollevamento dei carichi, sia nello spostamento dei pallet. La presenza di un motore elettrico facilita lo spostamento di carichi ingenti e può consentire di sollevare il carico anche per diverse decine di centimetri, fino a superare i 2 m di altezza. Chiaramente la scelta del transpallet perfetto passa attraverso la comprensione delle necessità della singola azienda, che può prediligere un modello o un altro a seconda dei casi.

Perché scegliere un transpallet elettrico
Chiaramente la presenza di un motore elettrico semplifica in modo sostanziale l’attività dell’operatore, che si trova a poter spostare carichi di una certa importanza, anche superiori ai 2.500 kg, senza alcuna fatica. Oggi in commercio si trovano veicoli di questo tipo muniti di batteria a lunga durata, che ne consente l’utilizzo continuativo per un intero turno lavorativo. Nella scelta del modello di transpallet da acquistare è importante poi considerare le caratteristiche sopra indicate: carico massimo trasportato e altezza massima di sollevamento delle forche. Visto che questi veicoli si utilizzano prevalentemente all’interno è consigliabile anche valutarne le dimensioni e lo spazio necessario per girare; senza questi elementi è infatti possibile acquistare un transpallet che non potrà essere utilizzato in tutto il magazzino o lo show room.

Transpallet elettrici uomo a bordo
Fino ad ora abbiamo parlato dei transpallet senza uomo a bordo, nei quali l’operatore maneggia il timone restando distanziato dal veicolo stesso. In commercio si trovano però anche modelli cosiddetti uomo a bordo, che presentano un seggiolino o una pedana richiudibile, su cui si posiziona l’operatore durante la manovra del transpallet. Solitamente questi modelli di transpallet sono progettati per un utilizzo più intensivo, consentono di percorrere distanze maggiori e in molti casi anche di sollevare carichi più pesanti. Ricordiamo che mentre gli altri modelli di transpallet possono essere manovrati da chiunque abbia seguito un breve corso di formazione, volto a spiegare il modo d’uso del veicolo, i transpallet elettrici uomo a bordo possono essere utilizzati solo da personale correttamente abilitato. Gli operatori hanno l’obbligo di seguire un corso formativo abilitante, che assegna loro un apposito patentino. Prima di acquistare questi modelli di transpallet elettrico è bene verificare la disponibilità di personale abilitato all’utilizzo, o comunque valutare tale necessità.

Perché scegliere un transpallet manuale
Anche i transpallet manuali sono scelti da un ampio numero di aziende. Solitamente li preferiscono quelle aziende i cui magazzini sono di dimensioni contenute, oppure laddove la pavimentazione sia perfettamente liscia, non sdrucciolevole e priva di pendenze. I transpallet manuali inoltre permettono di spostare carichi inferiori rispetto a quelli elettrici, anche perché la trazione è a propulsione umana: l’operatore è facilitato nello spostamento ma ovviamente impiega un certo lavoro per poter trasportare il carico sul transpallet manuale.

Transpallet particolari
Nella scelta di un transpallet per l’azienda è bene considerare anche il fatto che si possono trovare in commercio veicoli dalle caratteristiche particolari. Ad esempio con motore particolarmente silenzioso, adatti ad essere utilizzati anche all’interno di show room, con apertura al pubblico. Oppure ci sono transpallet con forche munite di bilancia, che permettono di pesare il carico durante lo spostamento. La disponibilità di caratteristiche particolari può aiutare nella scelta del transpallet perfetto.

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