Il sonno è fondamentale per lo sviluppo e la conservazione delle capacità cognitive e infatti il tempo trascorso a dormire consiste in un terzo della vita. Quando si parla di difficoltà a dormire, viene subito in mente l’insonnia. La difficoltà a prendere sonno, i risvegli notturni e il risveglio mattutino all’alba si accompagnano a disturbi dell’umore e al calo di attenzione durante il giorno.
Può essere insonnia cronica se si manifesta per almeno tre volte a settimana, per oltre tre mesi. Scrive Il Sole 24 Ore sono circa 13,4 milioni gli italiani che soffrono di insonnia, secondo le ultime rilevazioni di Aims – l’Associazione italiana medicina del sonno che promuove la ricerca, la divulgazione e la formazione clinica sul sonno da più di 30 anni – ma il 46% di loro non fa nulla per risolvere il problema.
Come porre rimedio all’insonnia
Lo stress e l’ansia sono all’origine dell’insonnia, proprio prima di coricarsi le preoccupazioni e i pensieri si affollano nella mente. Accade anche a metà nottata, se non c’è stata una fase di sonno profondo. Il giorno successivo l’affaticamento dovuto da una notte insonne si aggiunge alla stanchezza per gli impegni quotidiani. È un circolo vizioso in cui si insinua la paura di non riuscire a dormire e la continua ricerca di metodi per favorire il sonno.
È consigliabile non ricorrere ai farmaci, ma scegliere tecniche di rilassamento e mezzi naturali. Modificare lo stile di vita e l’alimentazione può essere una via utile per evitare di peggiorare la situazione. Ascoltare il proprio orologio biologico, stabilire degli orari fissi in cui coricarsi, praticare attività fisica, non consumare bevande stimolanti e impegnarsi in attività tranquille alla sera sono buoni suggerimenti per chi vorrebbe poter dormire e far riposare la mente e il corpo.
Un valido aiuto è l’approccio terapeutico con la terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia. Scegliere la terapia online è il modo migliore per ridurre i costi, azzerando gli spostamenti e in termini di tempo, avere la possibilità di organizzare con facilità le sedute inserendole tra gli impegni lavorativi e familiari.
Il centro medico Serenis propone questo servizio di psicoterapia online tramite una piattaforma in cui sono presenti molti professionisti qualificati. Qui puoi scegliere quello più adatto a te indipendentemente dalla distanza e, inoltre, sono elencati i migliori psicologi della tua zona, secondo le recensioni online e le valutazioni. La prima seduta tramite la piattaforma è gratuita ed ha lo scopo di capire se continuare un percorso con lo psicologo, per migliorare la qualità di vita del paziente.
Oli essenziali per favorire il sonno
Un rituale a base di oli essenziali per una notte di sonno, prima di coricarsi, ha lo scopo di rilassare il corpo in quanto ha effetto calmante e sedativo a livello di sistema nervoso e di muscolatura. È un rimedio naturale che non ha effetti collaterali. L’olio essenziale di Camomilla Romana ha proprietà calmanti e rilassanti e consente di ridurre lo stress. L’utilizzo è differente, a seconda delle preferenze. Può essere inalato direttamente dal suo contenitore, altrimenti si può versare una goccia su un fazzoletto o sull’angolo superiore del cuscino per respirarlo durante la notte.
È possibile, grazie a un diffusore, riempire la camera di questo odore una decina di minuti prima di andare a letto. Infine si può applicare sulla pelle, diluendo una goccia con l’olio vegetale, nella zona del polso e sulla pianta dei piedi. L’olio essenziale più conosciuto è quello della Lavanda Vera che ha proprietà rilassanti ed è molto efficace. Viene molto apprezzato da chi ne preferisce l’odore. Il sonno è molto importante per l’organismo, a lungo termine le notti insonni possono avere conseguenze gravi come la depressione, la riduzione dell’immunità dell’organismo e il rischio di malattie cardiovascolari. Provare un rimedio naturale non può condurre ad alcuna dipendenza, mentre può conciliare il sonno.