“Grazie alla forza di volontà e alla determinazione dimostrate dalla Lega nell’ultimo Consiglio dei Ministri, oggi i comuni costieri possono emanare la delibera di proroga delle concessioni balneari, sulla base dell’informativa rilasciata dal vicepremier Matteo Salvini. Si tratta di un atto importante, data la scadenza del 31 dicembre che avrebbe lasciato nella più totale incertezza un settore importante della nostra economia, minacciato dalla famigerata direttiva Bolkestein”. E’ quanto dichiara l’europarlamentare Susanna Ceccardi (Lega).   “La nostra battaglia per tutelare i gestori degli stabilimenti balneari dai diktat europei non è mai venuta meno e oggi ne esce più rafforzata che mai – spiega Ceccardi -. Già la riforma delle concessioni era stata firmata dall’ex ministro leghista Gian Marco Centinaio. Ed è stata sempre la Lega, con Matteo Salvini, a mappare le coste dimostrando che in Italia non c’è nessuna scarsità di risorse e che quindi non c’è da fare nessuna gara. Purtroppo – aggiunge l’esponente leghista – la questione rimane ancora giudiziariamente complessa e pendente con Bruxelles ma, quantomeno, grazie alla proroga tecnica contenuta nella circolare esplicativa di Matteo Salvini i balneari, che erano stati lasciati senza alcuna indicazione operativa, potranno superare la scadenza del 31 dicembre 2023 e proseguire la loro attività per tutto il 2024. Dal canto mio – conclude Ceccardi – continuerò a combattere a Bruxelles affinché l’Unione riconosca che in Italia non c’è alcuna scarsità di risorsa costiera e che anzi il nostro modello di fare impresa sulle spiagge è il migliore d’Europa, un’altra eccellenza del Made in Italy che andrebbe preso a modello anziché smantellato per fare un favore alle multinazionali”.

(Visitato 96 volte, 1 visite oggi)

Cessate il fuoco immediato a Gaza, fiaccolata a Viareggio

Sicurezza sul lavoro, se ne parla a Viareggio in un focus organizzato dal Pd