Sprocco a Strettoia, Scartocciata sulla Marina: sono i verdetti della Festa della Canzonetta e del teatro dialettale pietrasantino che nella giornata di ieri (domenica 28 gennaio) ha incoronato le contrade regine per l’edizione 2024. Esaurito in ogni ordine di posto il teatro comunale “Galeotti” che, nelle quattro serate di spettacolo, ha collezionato “sold out” a ripetizione, riportando il pubblico delle grandi occasioni ad assistere e tifare con vivacità ed energia.
“Una manifestazione splendida, entusiasmante, che ha proposto anche elementi di novità importanti, soprattutto fra le canzoni ma sempre nel solco della nostra tradizione più genuina – il commento del sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti e dell’assessore alle tradizioni popolari, Andrea Cosci, che hanno proclamato i vincitori – le contrade hanno fatto un lavoro magnifico, di ricerca e interpretazione: grazie a tutte loro, al presidente delle giurie del Carnevale Ezio Marcucci, ai giurati, ai nostri infaticabili uffici ma, soprattutto, grazie alle tantissime persone, di tutte le età, che si sono ritrovate a teatro per celebrare questa festa di comunità”.
Fra le “canzonette” primo posto per la contrada Strettoia: il duo Rebecca Bielli-Alessandro Luisi ha dato voce a “La giostra”, testo di Alessandro Pasquinucci che ha lavorato anche alla musica con Stefano Florio autore, a sua volta, degli arrangiamenti; introduzione recitata da Lorenzo Silicani, coristi Mirko Bugliani e Monica Galleni. Piazza d’onore per “Re Carneval” della contrada Africa Macelli (testo di Lorenzo Ghiselli e Omar Paolicchi, quest’ultimo anche interprete sul palco; musica e arrangiamenti di Sandro Paoli), sul terzo gradino del podio la Marina con “Maschera che fa” (testo e voce di Marco Deri, parte musicale a cura di Nicola Puccetti premiato per il miglior arrangiamento). A Strettoia anche il premio della giuria popolare.
Tra le rappresentazioni di teatro dialettale vince la Marina con “Quattro bagni con sorpresa”, testi di Flavia Cavaletti e Gabriele Meliadò che ne sono stati interpreti insieme ad Angela Dazzi (alla quale è stato conferito anche il premio Renza Viviani per la migliore attrice), Andrea Puccetti, Irene Puccetti ed Enrica Salteri. Secondo posto per La Lanterna, in gara con “La seduta spiritica” (Maicol Viti, autore dei testi, li ha interpretati con Tiziano Barattini, Francesca Benedetti, Alberto Da Prato, Gianluca Davini e Linda Davini); medaglia di bronzo al “Tik-Stocche” di Strettoia (testi di Morgana Quadrelli e Laura Calissi, quest’ultima anche sul palco insieme ad Alessandro Biagi, Romana Carli, Bice Ferrari, Luciano Pardini, Tommaso Tarabella e Francesco Tomagnini). Ai piedi del podio, quarta finalista fra le dieci scenette in gara, “Assù!!!… Ma ci s’ariverà??” della contrada La Collina (testi di Gabriele Quadrelli che li ha recitati con Riccardo Bianciardi, Zoe Capovani, Carmen Quadrelli e Ambra Viviani).
Sul palco anche la doppia, simpatica, performance del “misso” Alessio, nelle serate di venerdì e sabato, che si è alternato al fianco del conduttore, Federico Conti, con la reginetta del Carnevale Dunia Bresciani; l’omaggio, intenso ed emozionante, al Giorno della Memoria, il 27 gennaio, con la presidente del “Premio Carducci” Ilaria Cipriani che ha letto le poesie “Un paio di scarpette rosse” di Joyce Lussu e “Se questo è un uomo” di Primo Levi accompagnata dalle musiche del film Schindler’s List, terminando questo percorso sulle musiche della pellicola premio Oscar “La vita è bella”, coreografate dalla giovane ballerina Glenda D’Amanzo dell’Associazione Europea Danza di Livorno. Infine, nella giornata conclusiva, un’apprezzatissima parentesi sul palco dedicata ai più piccoli, con il clown “Giulivo” che ha offerto uno spettacolo di giocoleria, palloncini e destrezza.
Il calendario del Carnevale pietrasantino segna ora, come prossimo appuntamento, domenica 11 febbraio con il primo dei tre corsi mascherati che, a partire dalle 15, porteranno sul circuito cittadino carri e mascherate delle dieci contrade in gara.
Le foto sono di Emma Leonardi