“Tutti gli abitanti di Camaiore e gli amanti della Versilia conoscono bene l’Arlecchino, lo storico immobile sul lungomare – all’ingresso della Passeggiata – demolito lo scorso luglio dopo lunghi anni di attesa. A più riprese, il Presidente della Regione Giani e il Sindaco di Camaiore e Presidente della Provincia Pierucci hanno annunciato in pompa magna che, una volta ristrutturato, diventerà un nuovo e moderno centro multifunzionale in grado di ospitare tanti servizi, di diventare un luogo di attrazione per tutto il litorale, e di riqualificare e dare nuova vita a un’area degradata”.
Veniamo all’aspetto economico, inizia Fratelli d’Itala. Si tratta di un investimento complessivo da 9 milioni e 450 mila euro, che saranno cofinanziati per 2,5 milioni da Regione e Toscana Promozione Turistica, 1,7 milioni da Arti (Agenzia regionale Toscana per l’impiego) e 1 milione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il Comune dovrà sostenere un investimento da 4 milioni e 250mila euro di euro, e per questo ha contratto un mutuo. Una cifra enorme, a fronte della quale sia Regione Toscana che Arti avranno a disposizione un intero piano a testa.
Ma quanti dipendenti di Arti verranno a lavorarci? Tutti i dipendenti di tutti i centri per l’impiego di tutta la Toscana, forse, perché sennò non si spiega il senso di un investimento di un milione e settecentomila euro per un intero piano!
Il tutto all’interno di un progetto complessivo che destina pochi spazi alla popolazione, perché quasi tutto sarà adibito a uffici e locali ad uso interno, e che – a pochi mesi dalle elezioni regionali – sa tanto di opera propagandistica a discapito dei servizi essenziali e del Comune.
Presenteremo un’interrogazione in Regione per vederci chiaro sui costi e l’effettiva dotazione di personale, pagato con soldi pubblici, che verrà a lavorare al Lido per godersi il mare. In fondo, come dice un detto toscano, Arlecchino si confessò burlando”, dichiarano gli esponenti di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi (Capogruppo in Consiglio Regionale della Toscana) e Claudia Bonuccelli (Consigliere comunale di Camaiore).