I consiglieri comunali David Zappelli e Matteo Ricci hanno annunciato il passaggio al gruppo misto, segnando una frattura significativa nella maggioranza che governa Viareggio dal 2015.
La decisione arriva all’indomani del rimpasto di giunta che ha ridimensionato le deleghe di tre assessori vicini ai due consiglieri.
«Negli ultimi giorni abbiamo avuto conferma che il sindaco di Viareggio agisce su solleciti del presidente della Fondazione festival Puccini Fabrizio Miracolo», dichiarano Zappelli e Ricci in una nota durissima. «Questi venerdì sera ha chiesto provvedimenti nei confronti di tre assessori e sabato mattina sono puntualmente arrivati. Ciò è inaccettabile».
Il rimpasto, annunciato sui social dallo stesso Miracolo la sera precedente all’ufficializzazione, ha colpito il vicesindaco Valter Alberici e gli assessori Sandra Mei (pubblica istruzione) e Federico Pierucci (lavori pubblici). Una decisione che secondo i due consiglieri arriva proprio nel momento in cui questi assessori stavano portando a termine «alcuni dei più importanti interventi degli ultimi anni», dalla riapertura dello stadio alla nuova formula per il trasporto scolastico, fino ai lavori in corso nel porto.
Particolarmente significativo il caso dell’assessore Pierucci, che a settembre ha firmato il verbale definitivo di assegnazione dei fondi regionali – sette milioni di euro – per la realizzazione dell’asse di penetrazione.
«È chiaro che nella volontà del primo cittadino c’è quella di punire i tre assessori colpevoli, secondo alcuni, in primis Miracolo, di aver con noi resistito alle continue provocazioni degli ultimi mesi», proseguono Zappelli e Ricci, che citano anche il sostegno degli assessori alla lista Casa Riformista, che alle recenti elezioni ha raccolto circa il 10% in città.
I due consiglieri denunciano inoltre il continuo sostegno del sindaco «alle azioni compiute contro il circolo velico di Torre del Lago», questione che aveva già portato all’abbandono dell’aula durante l’ultimo consiglio comunale in segno di protesta.
«Da anni ormai assistiamo a questo atteggiamento del sindaco nei confronti di chi è riuscito a portare a questa maggioranza solo conflitti, dai rifiuti alla musica passando dal parco e dal porto», affermano i due consiglieri, che però precisano: «Ci proponiamo di continuare a votare sempre per il bene della città».
La rottura coinvolge figure che hanno contribuito all’esperienza civica viareggina fin dal 2015, attraversando due mandati amministrativi. «Assessori e consiglieri che, nonostante lunghi anni di servizio, oggi, per vero da qualche mese, si sentono solo ‘carne da macello’», conclude amaramente la nota.
Il passaggio al gruppo misto insieme all’altra consigliera Silvia Bertolucci, ridisegna gli equilibri in consiglio comunale e apre interrogativi sulla tenuta della maggioranza che aveva portato alla rielezione del sindaco.