dal nostro inviato
SALERNO. Dopo tanti bocconi amari, ecco il giorno della rivincita. Alessandro De Vena salva il Viareggio, segna il gol dell’1-1 al 93′ (il secondo dopo quello di Pontedera) e ritrova quel sorriso che aveva perso nelle ultime settimane. Per lui, napoletano verace, andare a segno nella vicina Salerno è un’emozione di difficile descrizione: “Avevo bisogno di acquistare più fiducia in me stesso, ho capito che in campo dovevo metterci più grinta. Per me questo gol significa tanto”.
Un nuovo punto di partenza, insomma. Una rete dedicata al padre: “È stato con me a Viareggio nelle ultime due settimane, mi ha dato tanta forza e mi ha fatto capire che serviva un atteggiamento diverso”. E rimanendo in tema con le parole che lasciano il segno, De Vena non dimentica quelle del presidente Dinelli: “Ci ha fatto capire che dobbiamo ritenerci fortunati, perché ogni mese il nostro stipendio lo riceviamo, mentre fuori dal nostro ambiente, non solo calcistico, succede di tutto”.
Il punto dell’«Arechi» serve per dare ulteriore slancio all’ambiente: “Questo punto ci dà morale. La prestazione è stata positiva, ma domenica vogliamo vincere col Prato”.
G.N.
