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“A Pietrasanta la maggioranza sta assieme con la colla, troppe anime nella giunta Lombardi”

PIETRASANTA. “In questi ultimi 4 anni abbiamo più volte evidenziato che esistevano nella maggioranza diverse anime, ognuna con prerogative e origini differenti. Se da un lato la diversità arricchisce la dialettica e talvolta i contenuti, dall’altro può creare difficoltà di conduzione della macchina comunale o di qualsiasi altra organizzazione.” Lo scrive in una nota Alberto Giovannetti, capogruppo consiliare di Forza Italia.

“In ogni occasione ci è stato detto che mai c’è stata una maggioranza così coesa. Ma come accade in ogni realtà ad un certo punto, in particolare a pochi mesi dal rinnovo amministrativo, i nodi vengono al pettine. Come già abbiamo detto e scritto siamo molto poco interessati alle scaramucce di Lombardi e Mori: l’importante che non incidano sulle famiglie e sulle imprese.

“Che la maggioranza, che non ci amministra da quasi cinque anni, stia ormai assieme con la colla è evidente. Ci dispiace, questo sì, che in sede di consiglio comunale il Pd – purtroppo gli altri gruppi e Partiti della maggioranza, come abbiamo visto, non contano niente -, abbia tentato con l’uscita dall’aula di impedire un sereno e dovuto approfondimento sulle dimissioni choc del dottor Lucchetti.

“Questa situazione che va avanti da oltre quattro anni ha portato i cittadini a non essere più schierati in modo partitico: sempre di più si sta formando uno schieramento composito di uomini e donne di varia estrazione politica e sociale che si trova ad essere alternativa all’attuale maggioranza e anche noi siamo parte di questa alternativa.

“Non siamo più interessati a ciò che non è stato fatto o ciò che di pessimo è stato attuato: adesso si guarda avanti e si cerca di elaborare una proposta seria e credibile per tentare, anche se non sarà facile, di far ‘ripartire’ Pietrasanta. Non rispondiamo e non risponderemo ai vari articoli di segretari politici che si fanno scrivere i pezzi da prezzolati uffici stampa istituzionali: la penna ed il veleno si riconoscono alla grande.

“Speriamo di poter aprire un confronto con il sindaco e con i partiti della maggioranza, ai quali abbiamo inviato una richiesta di incontro, perché è nostra intenzione proporre un nominativo per la presidenza del consiglio comunale che possa essere votato da tutta l’assemblea e non come è accaduto con Lucchetti.”

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