MASSAROSA. “Marsili consigliere del M5s con le sue esternazioni fantasiose e colorite, in merito alla presidenza della commissione controllo e garanzia dimostra di non avere dimestichezza con le regole democratiche ma di avere già acquisito tutti i vizi della peggiore politica e “partitocrazia”.
Così Alberto Coluccini, consigliere comunale di Civica, replica all’esponente del Movimento Cinque Stelle Samuele Marsili in merito alla presidenza della commissione vigilanza e controllo. “Ricordo a tutti – scrive Coluccini – che il Consiglio Comunale elegge i membri delle commissioni consiliari e sono poi questi in via esclusiva e sovrani ad eleggere il presidente della commissione stessa”.
“Nella commissione specifica per obbligo di legge il presidente deve essere un rappresentante della minoranza e quindi entrambi ne abbiamo titolo, ma votato alla fine dai membri della maggioranza.
“Io ho avanzato in questa sede correttamente la mia candidatura chiedendo ai membri della commissione “come rappresentanti dei cittadini e non dei partiti” un voto fuori dagli ordini ed “accordicchi” di partito ma chi ritenuto più adatto a presiedere la commissione e ne accetterò il verdetto senza tentare accordicchi personali, sono pronto ma all’interno della prossima riunione della Commissione a confrontarmi e farmi valutare su come intendo far funzionare la commissione se sarò io presidente ma non a trattative e logiche spartitocratiche.
“In ultimo ricordo a tutti che la presidenza non da diritto ad alcun indennizzo, ma solo ad un maggiore impegno, quindi e questo mi fa piacere riscontrare che tutti e due abbiamo voglia di fare, quindi la scelta ai rimanenti tre membri della commissione e non alle segreterie di partito.
