Maltempo, il sindaco di Stazzema scrive al ministro dell’Ambiente

STAZZEMA. Il Sindaco di Stazzema Maurizio Verona ha scritto una lettera urgente al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e all’assessore alle Foreste della Regione Toscana Gianni Salvadori, per manifestare il pericolo che si è venuto a creare a seguito degli eventi atmosferici del 5 marzo che hanno devastato la Versilia. Il territorio di Stazzema ha riportato numerosi danni alle cose, alle abitazioni, alla viabilità, con una ferita che desta nella nostra Comunità e nell’Amministrazione una grande preoccupazione che è data dall’abbattimento di migliaia di piante anche di grandi dimensioni nelle zone sovrastanti la viabilità, ma soprattutto i corsi d’acqua. Infatti, il fortunale ha lasciato dietro di sé un numero difficilmente quantificabile di alberi e piante abbattute che gravano sul bacino idrografico del territorio, ma che consiste sicuramente in migliaia di piante che minacciano la tenuta dei torrenti. Stiamo preparando una mappatura degli interventi che sarebbero necessari per mettere in sicurezza i nostri corsi d’acqua con conseguente pericolo non solo per il territorio di Stazzema, ma di tutta la Versilia anche alla foce. Non nascondo la nostra preoccupazione per l’eventualità che queste tonnellate di legna possano scivolare nei nostri corsi d’acqua, causando danni incalcolabili.
“La terribile alluvione del 1996 che causò nel territorio di Stazzema 14 morti”, commenta il Sindaco Maurizio Verona “ e danni inestimabili in tutta la Versilia, ci ha insegnato che è necessario per prima cosa garantire la sicurezza dei corsi d’acqua a monte perché possa esservi un deflusso regolare delle acque verso il mare. La presenza di numerosi alberi caduti minaccia la sicurezza di tutto il territorio sino al mare. E’ necessario che il Ministero per l’Ambiente abbia presente il rischio che stiamo correndo se non vengono attivate misure urgenti, puntuali e dettagliate per la rimozione di tutte queste piante cadute, oltre il danno ambientale per l’impoverimento del bosco che è una delle nostre risorse più importanti. Abbiamo chiesto di incontrare quanto prima il Ministro per fargli presente la situazione e vi invito sul territorio di Stazzema per discuter di un progetto di valorizzazione e protezione del bosco. Alla Regione Toscana abbiamo chiesto un apporto anche in termini di uomini al Dipartimento Forestazione che ci aiutino a quantificare un danno e un pericolo che ad oggi non siamo in grado di quantificare. Siamo fiduciosi nel supporto delle istituzioni per garantire la sicurezza del territorio”

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