VIAREGGIO. “È vergognoso che si cerchi sempre la polemica politica anche di fronte ad una strage che ha segnato Viareggio per sempre. È ancor più vergognoso diffondere un comunicato stampa per far sapere la presenza di un politico e del suo partito e l’assenza di un altro, in questo caso il governatore della Toscana Rossi”. Lo scrive Claudio Morganti, eurodeputato del movimento Io Cambio-Maie, contro l’intervento della Lega Nord, suo ex partito.

“Ritengo che la ricorrenza del 29 giugno debba limitarsi al ricordo delle 32 vittime e nel ripercorrere gli eventi di quella terribile serata. Perché nessuno dimentichi, perché venga fatta giustizia. Ho intravisto alcuni politici, sindaci e consiglieri, che hanno partecipato al corteo senza cercare artefici o motivazioni per un mero scopo mediatico.

“La politica dovrebbe stare lontana da tale manifestazione in quanto ci sono molte altre occasioni più idonee per affrontare il dibattito e sollevare critiche.

“Proprio occasione ideale poteva essere il consiglio regionale svoltosi il giorno dopo. In quell’occasione è stato fatto rispettare un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Perché non è stato chiesto in quella sede al governatore Rossi il motivo della sua assenza al corteo? Per 11mila euro di stipendio al mese i consiglieri accusatori si potevano anche ‘scomodare’ per la semplice domanda. Sarebbe stato più elegante e rispettoso”.

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ultimo aggiornamento: 02-07-2015


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