VIAREGGIO. “Prima la doppia voragine in via Pascoli, in un tratto fresco di restauro; ora le alberature di via Zara, letteralmente asfaltate: chi controlla l’esecuzione di questi interventi? Non era stata garantita dalla maggioranza la “supervisione” di un tecnico? E il dirigente ai lavori pubblici, uno dei tre “beneficiari” dell’aumento di stipendio deliberato a dicembre dalla giunta Del Ghingaro, dov’era?”
 Lo scrive il consigliere comunale Alessandro Santini. “Non serve essere agronomi per capire che in via Zara (com’è del resto accaduto per via Pascoli) bisognerà intervenire di nuovo e “ritagliare” un po’ di spazio intorno alle radici degli alberi, con un aggravio di spesa a carico del nostro Comune in dissesto. Soldi pubblici sprecati perché qualcuno, pagato con soldi altrettanto pubblici, non ha lavorato bene. Sarebbe ora che chi non svolge correttamente le sue mansioni, qualunque sia il ruolo affidatogli, cominciasse a risponderne concretamente, di tasca propria. E che il sindaco pro tempore, tanto attento alla politica delle “piccole cose” quando si tratta di riavviare tre fontane, dedicasse la stessa cura anche a prevenire questi sprechi, che magari di per sé non avranno costi milionari ma che, ripetendosi nel tempo, possono produrre un danno ben più grave di tre fontane spente.
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ultimo aggiornamento: 14-01-2016


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