FIRENZE. Un furto di cavi di rame, avvenuto nei pressi di Montecatini, ha rallentato questa mattina venerdì 8 giugno la circolazione ferroviaria dalle 7.00 alle 9.45 sulla linea Viareggio–Prato–Firenze.
Il danno, economicamente non elevato, è stato invece pesante in termini di disagi ai viaggiatori e per il lavoro aggiuntivo necessario al ripristino del regolare funzionamento della linea.
Sono rimasti coinvolti 16 treni regionali, due sono stati cancellati – uno tra Viareggio e Firenze ed uno tra Lucca e Viareggio – mentre 14 hanno registrato ritardi tra i 10 e 40 minuti.
Va ricordato che in occasione di furti o tentativi di furto di cavi di rame, la sicurezza dell’esercizio ferroviario, e quindi l’incolumità dei viaggiatori, non è mai messa a rischio. In caso di sottrazione di cavi, infatti, i segnali ferroviari si predispongano immediatamente al rosso obbligando i treni a fermarsi e a riprendere la marcia a velocità ridotta.
Nel frattempo le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana intervengono per ripristinare i sistemi di comunicazione e consentire la ripresa della regolare circolazione ferroviaria.