Fine del sogno: il Forte dei Marmi si arrende all’Oliveirense nella semifinale di Eurolega di hockey su pista a Lisbona. Finisce 3-2 per i portoghesi, già giustizieri del Cgc Viareggio nella fase a gironi, al termine di una gara a lunghi tratti equilibrata.
Ci sono tutti: Torner, Motaran, Maremmani. Stringono i denti, perché alla partita che conta di più non si può proprio rinunciare. L’Oliveirense spinge, ma i rossoblu non sono da meno, rintuzzano le sfuriate dei lusitani e trascinati da Gil contrattaccano ogni volta che si presenta la possibilità.
Al 12′ l’Oliveirense sblocca il risultato con Barreiros che realizza con freddezza un rigore. Stagi è battuto. Nessun pessimismo, nessun dramma. La squadra di Bresciani rialza prontamente la testa. Al 16′ Pedro Gil ha a disposizione una punizione di prima che sfrutta a meraviglia, ristabilendo la parità. Lo stesso Barreiros riporta avanti l’Oliveirense al 20′ superando Stagi. Nel finale di frazione Gil sbaglia una punizione di prima Forte sotto 2-1 all’intervallo.
Lo stesso fuoriclasse spagnolo va di nuovo a segno dieci secondi dopo il fischio d’inizio del secondo tempo. I rossoblu si aggrappano al loro campione per non far scappare l’Oliveirense. L’equilibrio dura per diversi minuti, ma al 18′ i lusitani mettono la freccia per la terza volta, con Barreiros che trasforma un altro penalty. È il gol che manda l’Oliveirense nella finale tutta portoghese col Benfica.
