(foto Andrea Zani)
(foto Andrea Zani)

 VIAREGGIO. Nessun nuovo assessore, come legge consentirebbe. Ma la semplice redistribuzione delle deleghe tra gli assessori attuali, con la “spartizione” delle deleghe che erano state di Athos Pastechi, uscito di scena dall’attuale amministrazione Lunardini

 La scelta di mantenere otto assessori in Giunta, anziché i dieci permessi dalla legislazione, scelta fortemente voluta dal sindaco Luca Lunardini nella principale ottica del risparmio in un momento di crisi economica diffusa, ha comportato una ridistribuzione delle deleghe all’interno dei membri della giunta stessa. Una ridistribuzione che ha avuto come ulteriore obiettivo anche la ricerca di un migliore equilibrio tra i carichi di lavoro di ogni assessore.

Sono state così attribuite le delicatissime deleghe del Decoro e Verde Pubblico all’Assessore Antonio Tedeschi, che avrà anche formale incarico per quanto riguarda la Caccia e Pesca.

 Per quello che riguarda l’Ambiente, tema di scottante attualità per le note vicende di Veolia/Pioppogatto, il Sindaco nel suo assiduo operato sarà da oggi accompagnato dall’assessore Mario Ratti che avrà la delega al ramo.

 La Pubblicità, tornerà nelle mani di Nicodemo Pistoia, mentre le Pari Opportunità saranno formalmente attribuite a Lucia Accialini.

 Il Sindaco manterrà nelle proprie mani la delega alla Polizia Municipale, coadiuvato in questo dall’Assessore Roberto Bucciarelli per quello che riguarda la mobilità cittadina.

 Nella medesima ottica di ricercare una sempre migliore efficacia della macchina comunale la Giunta ha contestualmente licenziato, peraltro già annunciate nei giorni precedenti alla crisi politica di primavera, alcune modifiche della macrostruttura comunale elaborate dalla direzione generale del Comune.

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