Il processo relativo alla strage ferroviaria del 29 giugno 2009 è ripreso questa settimana dopo la pausa estiva con la requisitoria dei Pm nei confronti dei 33 imputati e delle nove società (italiane ed estere) proprietarie-gestori e manutentori del carro-bomba che trasportava Gpl (Gas di petrolio liquefatto).
La requisitoria proseguirà domani e probabilmente si andrà anche a lunedì per la richiesta delle pene.
A quel punto sarà il turno degli avvocati delle parti offese ed infine quelli degli imputati. La sentenza è annunciata tra fine ottobre e inizio novembre. I familiari delle vittime si lamentano della mancanza delle telecamere del Tg3 regionale.
“Non dare alcuna informazione, non esercitare il diritto di cronaca, sul processo più importante che si tiene oggi in questo Paese per il disastro ferroviario che ha provocato 32 vittime e feriti gravissimi; che vede sul banco degli imputati manager e società “eccellenti”; che la stessa Procura concluderà la sua requisitoria con la richiesta di condanne, è un fatto estremamente grave.
La richiesta di condanna è dovuta alle responsabilità, alle omissioni, alle falsificazioni della realtà da parte di imputati, consulenti di parte e testimoni”.
