IDV: “RIFIUTI, RIPARTIAMO DA DIFFERENZIATA E PORTA A PORTA”

idv“Gli aumenti della TIA a Viareggio e del sostanziale fallimento della Raccolta Differenziata a Camaiore – attualmente al 35 % circa – sono ambedue la faccia di una medaglia della gestione dei rifiuti in Versilia che è stata fatta fino ad ora.” Antonio Vanni, responsabile ambiente per l’Italia dei Valori di Lucca, attacca duramente due amministrazioni comunali versiliesi – le uniche in mano al centrodestra – sul tema dei rifiuti.

“E’ un fatto che le tariffe dovute dai Comuni per i loro conferimenti sono aumentate passando da 102 euro iniziali a 182 euro a tonnellata di oggi e l’impianto di Falascaia è stato chiuso dalla magistratura per inquinamento da diossina.

“Al di là di una valutazione complessiva ed attenta sul contratto con Veolia che va sollecitata, soprattutto per quanto riguarda le tariffe e gli obblighi contrattuali, va impedito che tutto ciò si traduca in un costo per i cittadini, che si vedono aumentare in modo considerevole i costi della spazzatura.

“E’ chiaro, a questo punto, che dobbiamo riprendere in mano e con forza la gestione dei rifiuti partendo da questi presupposti e continuando con una raccolta efficiente, che per troppo tempo è stata gestita in alcuni Comuni (soprattutto Camaiore e Viareggio) in modo quanto mai approssimativa generando confusione sul metodo delle buone pratiche da usare.

“Dobbiamo continuare a perseguire con più determinazione una corretta gestione che passa per la raccolta differenziata porta a porta, avente come obiettivo il recupero della materia prima, il compostaggio ,con la riduzione progressiva dei rifiuti indifferenziati fino a portali a zero.

“Questa soluzione non può prescindere naturalmente da una organizzazione che ottimizzi il servizio, senza dubbio costoso se fatto male,e da una costruzione di impianti comprensoriali che valorizzino economicamente i rifiuti. Questa è la soluzione che l’Italia dei Valori chiede di portare avanti con forza perché ritiene che sia quella che dà i migliori risultati ormai sperimentati da numerosi Comuni anche vicino a noi .

“Naturalmente il buono o il cattivo esito della raccolta differenziata e di questo circuito virtuoso passa poi dai Comuni, che attraverso le società di raccolta, sono responsabili della efficienza del servizio o di tutte le mancanze riscontrate.

“A loro è demandato il compito di eliminare tutti gli sprechi che si traducono poi in maggiori costi sulle bollette per i cittadini – conclude Vanni – magari con un occhio attento anche per migliorare le condizioni per l’ambiente e per la salute di tutti.”

 

Ti protrebbe interessare

circolo velico torre del lago

Il ponte riapre. L’attività del circolo velico di Torre del Lago salva per miracolo.

marzia luchesi

Massarosa, dal dissesto finanziario al caos nei lavori pubblici. Opposizione all’attacco

federico pierucci

Federico Pierucci sulle Regionali: Viareggio ha una nuova dignità e non è un taxi per nessuno