Sciopero dei lavoratori del marmo: “Basta far cassa sulla nostra pelle”

“Dopo aver ben valutato le proposte del Governo sulle pensioni come FILLEA FENEAL di Massa Carrara e Lucca abbiamo deciso insieme ai nostri delegati e sentiti i lavoratori di proclamare uno sciopero di 8 ore nel settore del marmo. Perché ancora una volta si vuole contrabbandare la norma sui precoci come usuranti”.

Lo scrive il sindacato Fillea Feneal di Massa Carrara e di Lucca.  “Sono due cose completamente diverse e allora diciamo basta. I nostri territori che hanno una forza lavoro importante nel settore marmo rivendicano il diritto di chiedere la modifica della legge Fornero e dare maggiore flessibilità al pensionamento.

“Definire una volta per tutte che non tutti i lavori sono uguali, chi fa lavori manuali faticosi ripetitivi deve avere un normativa particolare e il diritto di andare in pensione prima di altri mestieri non usuranti.

“Sulla pelle dei lavoratori lo stato ha fatto cassa, adesso vogliamo riprenderci il maltolto.

“Lo sciopero perché vogliamo dare un segnale al governo e far crescere dal basso la protesta nei confronti di una norma che ormai è la più penalizzante in tutta europa.

“Vendere come una concessione il fatto di non aumentare l’età della pensione di vecchiaia è una aberrazione. Chiediamo equità anche in questo.

“Pertanto invitiamo i lavoratori a scioperare e a partecipare all’assemblea che si terrà in Comune a Carrara”.

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