CAMAIORE. “Vanno presi provvedimenti”. “Vogliamo sicurezza”. “State percorrendo la Strada della Morte”. Sono alcuni dei cartelli spuntati questa mattina lungo la via Sarzanese in pieno centro a Capezzano Pianore. La morte di Giovanni Fortunato, travolto mentre tornava a casa sua in bici, ha sconvolto il paese. Che torna a chiedere ancora una volta sicurezza per i pedoni e per i ciclisti.
Non è certo il primo incidente, ne tanto meno il primo incidente mortale, che si verifica da quelle parti. E lo sa bene anche il sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto che, alla luce non tanto di questo ultimi episodio quanto dell’altro incidente mortale che si è verificato tre settimane fa, ha scritto all’assessore provinciale alla viabilità Rovai. E con lui si riunirà a metà della prossima settimana.
“Purtroppo che la Sarzanese, così come la Provinciale per Camaiore, non siano strade sicure lo sanno tutti. Ma allo stesso tempo dico purtroppo non è il Comune che può intervenire, perché le competenze sono tutte provinciali”.
Detto questo il sindaco di Camaiore ha fatto comunque delle precise richieste a Palazzo Ducale. Ossia di abbassare il limite di velocità da 70 a 50 chilometri orari sulla Provinciale (almeno nel tratto tra il ponte di Nocchi e l’incrocio con via Roma), di posizionare autovelox fissi sia sulla Provinciale che sulla Sarzanese, di mettere nuovi guardrail e di rifare la segnaletica in terra. “Purtroppo – aggiunge Del Dotto – non possiamo mettere dossi per limitare la velocità perché la zona è di passaggio per le ambulanze”. Tra le richieste avanzate dal sindaco di Camaiore alla Provincia di Lucca anche quella di valutare la possibilità di realizzare una pista ciclabile protetta.