Nell’ambito di uno dei vari servizi antidroga che negli ultimi tempi vengono effettuati con cadenza quasi quotidiana nei luoghi potenzialmente interessati dallo spaccio di piazza, i carabinieri della locale stazione hanno proceduto nella tarda serata di ieri, al controllo di due cittadini marocchini che viaggiavano a bordo di un’ Audi intestata ad un conoscente, la cui presenza nell’abitato era stata più volte segnalata negli ultimi giorni. Sono stati perquisiti entrambi e, nascoste in parte nell’abitacolo dell’auto e in parte fra gli indumenti, sono state trovate loro dieci dosi di cocaina già confezionate in bustine termosaldate, pronte per lo spaccio. Sono stati anche sequestrati tre smartphone utilizzati anche per contattare gli acquirenti dello stupefacente. A.H. 27enne con alcuni precedenti di polizia e B.F. 34enne incensurato, entrambi regolari ma di fatto senza fissa dimora, sono stati condotti presso il comando di via Catalani e dopo la formalizzazione dell’arresto trasferiti alla casa circondariale “ Santa Caterina” a Pistoia ove saranno interrogati nei prossimi giorni.
Lamporecchio. Detenzione domiciliare per truffa continuata.
Dovrà scontare sette mesi di detenzione domiciliare per truffa continuata, T.A.M., 60enne agente di commercio domiciliato a Lamporecchio. I carabinieri del locale comando gli hanno notificato ieri pomeriggio l’ordine di carcerazione emesso dalla procura della repubblica di Lucca, sottoponendolo ai domiciliari al cui regime non potrà sottrarsi se non dietro autorizzazione.
Pescia. Due denunce per furto e ricettazione.
Due diciassettenni nei guai per furto e ricettazione. Il primo, uno studente pesciatino avrebbe rubato nel giugno scorso, una cassa “bluetooth” del valore di duecento euro ad un 42enne anch’egli di Pescia, mentre si trovava all’interno della piscina del locale “Don Carlos” di Chiesina Uzzanese. Il ragazzo l’ha poi ceduta ad un coetaneo di Uzzano presso il quale i carabinieri di Pescia l’hanno ritrovata e restituita successivamente al legittimo proprietario, che aveva sporto denuncia presso il comando di via Cairoli. I due giovani, entrambi già gravati da alcuni piccoli precedenti di polizia, , sono stati denunciati alla procura per i minori di Firenze.