E’ finito in manette, accusato di violenza sessuale nei confronti di una minorenne, uno studente 23enne originario della Toscana. Ad arrestarlo in una località dell’Appennino bolognese sono stati i Carabinieri. Il giovane, per circa un anno, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, avrebbe abusato di una bambina di 12 anni, con problemi psichici, figlia di persone che conosceva: solo con la bimba le avrebbe chiesto massaggi, che avrebbe ricambiato, intimandole di mantenere il silenzio, e minacciando di fare del male al suo fratello più piccolo se avesse parlato. A riferire tutto agli investigatori è stata la mamma della bambina a cui la piccola ha raccontato l’accaduto.
