LA PROTESTA IRROMPE AL GP DI CAMAIORE. “NO ALLA CHIUSURA DEGLI UFFICI POSTALI”

(foto Stefano Dalle Luche)
(foto Stefano Dalle Luche)

CAMAIORE. Mancano ormai poco più di tre settimane all’incontro previsto a Lucca tra il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto, e i vertici di Poste Italiane. Sul tavolo di discussione la soppressione di alcuni uffici postali, tra cui quello di Casoli, Valpromaro e Gualdo.

Così, anche durante una vetrina importante come il Gp di ciclismo di Camaiore di domenica la protesta ha fatto capolino.

Lo ha fatto con un cartello. “No alla chiusura degli uffici postali di Gualdo e Valpromaro”, c’era scritto. I comitati insomma cercano di tenere alta l’attenzione su un tema che sta a cuore a tutti i residenti delle colline di Massarosa e di Camaiore.

Ti protrebbe interessare

Promozione, al via la campagna abbonamenti del Pietrasanta

Adolfo Del Soldato (10 ott 2015) (27) (800x780)

Adolfo Del Soldato nuovo vicesindaco, deleghe ai consiglieri Sargentini e Gilardetti

Aggressione sul lungomare, forse un regolamento di conti