
CAMAIORE. “Forse sarà il giorno, il 19 di marzo, data in cui si cucinano le frittelle di S.Giuseppe, che ha confermato la ormai nota tendenza dell’assessore Simone Leo e del sindaco di rivoltare le “frittate” a loro piacimento. Solo un piccolo ma non trascurabile problema: ormai la gente non ci crede più”.
Usa l’ironia l’ex sindaco Bertola per replicare alle accuse rivolte a lui da sindaco e assessore: il mercato – sostengono – non può essere trasferito in un tratto di passeggiata perché i lavori, a suo tempo, furono fatti male.
“Dico questo – spiega l’ex sindaco Giampaolo Bertola – perché di fronte ad una scelta scellerata ed improvvisata (lo spostamento del mercato, ndr) che ha riscosso il disappunto di migliaia di persone (disinteressate ed interessate), l’unica scusa minacciosa è quella formulata dall’assessore Simone Leo e dal sindaco”.
“Leo dovrebbe sapere – scrive Bertola – che il sottoscritto è dal 2003 che dice pubblicamente che il materiale utilizzato per la costruzione della Passeggiata (mattonelle di travertino di spessore 3 cm), era il peggiore che in bando di gara (2002), poteva essere scelto. Il problema da noi sostenuto è quello è solo quello”.
Per Bertola non ci sarebbero problemi strutturali. “Non esiste tratto di passeggiata di serie A e tratto di serie B, come sindaco e assessore vogliono far credere alla cittadinanza. Questo non lo sostengo io, ma i continui interventi di ripristino su tutta la Passeggiata, eseguiti negli ultimi anni, e peraltro documentabili”.
“Visto che la sua occupazione preminente è quella di avvocato – scrive ancora l’ex sindaco rivolto a Leo – come ha dimostrato fattivamente nella precedente amministrazione, saprà benissimo che ogni opera ha un progettista e un direttore dei lavori, che non sono senza dubbio nè il sindaco nè l’assessore, che non hanno competenza in merito. Quindi caro Assessore le mie (nostre) conoscenze ed affermazioni si limitano a quanto più volte ci è stato ripetuto. Questo, ovviamente, per dovere di cronaca, e perché la stessa non venga, come da un po’ di tempo a questa parte avviene, distorta”.