VIAREGGIO. “Ho letto con attenzione le osservazioni di Paolo Chiocchetti che, giustamente, avanza alcune domande legittime in merito a dove recuperare le risorse economiche eventualmente perdute in ipotesi di abolizione della tassa di soggiorno. Tuttavia, laddove il gettito fosse scarso come mi riferiscono i rappresentanti degli albergatori nel corso dell’anno scorso, sarebbe preferibile evitare sia il balzello che comunque pesa sulle tasche delle famiglie ed indispettisce il turista sia la confusione che la tassa di soggiorno ingenera nei tour operator costretti a dover fare i conti con una situazione in Versilia a macchia di leopardo.” Con queste parole Massimiliano Baldini, candidato sindaco del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago, risponde a Paolo Chiocchetti del Pdl.
“Meglio, ad esempio, recuperare quelle somme tagliando posizioni di privilegio, stipendi eccessivi ed incarichi esterni inutili che anche nell’ambito del settore delle nostre tradizionali manifestazioni sono notoriamente presenti.
“Ci stiamo lavorando e, se l’introito della tassa di soggiorno fosse confermato modesto, mi pare ci sia la possibilità di farvi fronte senza dover penalizzare il turista in un momento dove c’è crisi economica e dove, causa il degrado urbano della città, gli operatori turistici sono già in notevole difficoltà a competere.”
