VIAREGGIO. Si sono svolte lunedì pomeriggio le elezioni del nuovo consiglio direttivo del Libero Comitato Commercianti Piazza Cavour e Centro Città. Il comitato, che racchiude in sé sia commercianti “storici” che nuovi imprenditori del mercato centrale di Viareggio, è da anni protagonista di molte iniziative a tutela del tessuto economico cittadino. In questa direzione si muoverà anche Carmelo Donzella, eletto all’unanimità nuovo Presidente del Comitato. Donzella, già Vicepresidente nel precedente direttivo, eredita così il testimone dal Presidente uscente Enrico Zocchi, che ha raccolto il ringraziamento di tutti i consiglieri per il lavoro fatto fino ad oggi e quello che comunque, ha assicurato, continuerà a svolgere, in particolare con il gruppo di commercianti di Via Fratti e zone limitrofe.
“Lavorerò per unire”, è la prima dichiarazione “a caldo” del neo eletto Presidente Donzella, che ringrazia tutti i consiglieri per la fiducia unanime e rilancia subito alcuni obiettivi per l’immediato futuro: “decoro, sicurezza e accoglienza, il problema dei canoni di concessione e delle tasse comunali, sono alcune tra le necessità più urgenti, insieme ad un’adeguata promozione di tutto il mercato, per le quali il Libero Comitato continuerà a lavorare”.
Vicepresidente del comitato è stato eletto Cuturri Giuseppe. Gli altri consiglieri sono Marchetti Katia, Betti Massimo, Giuffria Cinzia, Bianchi Emanuele, Luisotti Franco, Venturi Luca e Tola Ferdinando.
“E’ un segnale importante”, commenta la Giunta Esecutiva di Ascom Viareggio, “la dimostrazione, nonostante tutto, che il tessuto economico della nostra città è ancora vivo. Il mercato di Piazza Cavour e in generale tutti gli esercizi di vicinato, sono preziosi punti di riferimento per l’intera cittadinanza: anche per questo a volte non comprendiamo l’atteggiamento del comune, che da una parte ascolta gli operatori, o magari fa finta, e dall’altra li costringe a chiudere le proprie attività, come succede tra i banchi e i loggiati di Piazza Cavour, pretendendo canoni ingiustificati a fronte di interventi di riqualificazione che mancano da anni”.
La città è allo stremo e si opporrà in ogni modo possibile ad eventuali provvedimenti vessatori, tanto più se presi mentre siamo al tavolo con il comune per trovare una soluzione ai molti problemi irrisolti del centro città.
