LUCCA. Questa volta a finire nei guai per aver contraffatto il tagliando di revisione del proprio veicolo è stato un camaiorese, classe ’73, M.A. le iniziali, che, messo alle strette durante un normale controllo nei pressi di Viareggio, non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità.

L’uomo è stato segnalato dalla Polizia Provinciale all’Autorità Giudiziaria per il reato di Falsità materiale in certificazione amministrative e rischia una condanna fino a due anni di reclusione.

Il fenomeno, fanno sapere gli agenti di Polizia Provinciale è in ascesa e riguarda anche patenti di guida, assicurazioni e tagliandi di revisione falsi.

La Polizia Provinciale informa che controlli di questo tipo saranno ripetuti fin dai prossimi giorni.

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