MASSAROSA. “Per i lavori di via Cenami, in particolare per il secondo lotto di interventi, c’è stata scarsa comunicazione, almeno nella fase iniziale”. E’ Carlo Cortopassi, presidente del consorzio di commercianti di Massarosa, a dare manforte al suo vice, Samuel Venturi, che qualche giorno fa aveva denunciato lo stato di caos nel centro storico.

“Posso confermare come Presidente quanto espresso da Venturi, forse più nella sostanza che nella forma. La nota stonata che ha creato tale disappunto – dice Cortopassi – è derivata dalla apertura del secondo cantiere non debitamente comunicato al nostro Consorzio in modo da avvertire i commercianti e tutelare la clientela. L’assessore al commercio Federico Pierucci – continua il Presidente – nella sua precedente intervista sottolineava invece la corretta informazione e condivisione con il direttivo del Consorzio della tempistica dei lavori. Devo invece, per onestà nei confronti di chi rappresento, chiarire che la schermaglia dialettica avvenuta sulla stampa è dovuta esclusivamente a equivoci tra le parti immediatamente recuperati”.

Di fatti già nei primi giorni, sottolinea Cortopassi “è stata trovata collaborazione con l’assessore ai lavori pubblici Natali, per eliminare ogni problematica che si presenterà sul cantiere, considerando che i lavori creeranno  sicuramente dei disagi. L’assessore Pierucci ha dato, dal canto suo, dichiarazione di massima collaborazione sia per fare da tramite come assessore di riferimento, sia per problematiche inerenti il commercio che in questa fase è in ovvia difficoltà”.

Interviene anche lo stesso Pierucci. “Abbiamo avuto modo – dice – di chiarire il fraintendimento creatosi. Il mio riferimento rispetto a quanto concordato con il Consorzio si riferiva non certo alla gestione del cantiere, che è di responsabilità di altri uffici, bensì al fatto che fin dall’inizio della progettazione dell’intervento nel suo complesso abbiamo sempre cercato di tenere costantemente informato il Consorzio di tutto quanto di nostra competenza e del fatto che lo spirito della massima accelerazione possibile dei lavori rientrava come priorità assoluta. Indubbiamente comprendiamo e siamo vicini alle attività che sono più direttamente colpite dai disagi derivanti da questo intervento, che però è assolutamente necessario per un rilancio e una riqualificazione di tutta l’area commerciale di Massarosa”.

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