VIAREGGIO. Il Partito Liberale chiede “alla città e all’Udc di Spadaccini perché ha sfiduciato Lunardini. Perché si sfiducia un sindaco restando però attaccati alla poltrona del Pucciano?”. Lo scrive Antonio Cantieri, responsabile provinciale del partito liberale.

“Perché si manda a casa una giunta (sulla quale non esprimiamo alcun giudizio di merito), per poi vestirsi da salvatori ? Perché ricattare un sindaco per poi cercare di riagguantarlo per il bavero tenendolo in scacco un intero anno?”

“Perché si finge di fare il bene della città quando invece si fa solo il proprio, anche contro la stessa base?

“Perché, per quanto ne sappiamo noi, la base dell’Udc è per così dire imbufalita per la forzatura voluta da Eva Fabbri, Guido Gemmi, e tutta la direzione. Continuerò, insieme al mio Partito, a porre questa domanda fino a che qualcuno non avrà il  coraggio e la dignità di rispondere con la verità, perché non è accettabile parlare di coerenza dopo aver staccato la spina”.

“Inoltre Spadaccini & C si sono comportati nello stesso modo di Renzo Pieraccini, fingendo di voler trovare una soluzione per poi comportarsi come Bruto.  Questa è la politica della prima Repubblica, che non vogliamo portarci nella Terza.

“Dobbiamo svegliare le coscienze e soprattutto tornare ad ascoltare i cittadini, quelli che si alzano alle 6 di mattina e si sporcano le mani nella polvere, nella farina, nella cartapesta, nella rena o nel bitume, quelli che portano i bambini a scuola prima di andare a lavorare e stirano, lavano e cucinano alla fine di una giornata faticosa”.

“Sono coloro che hanno creduto in voi e che vi hanno dato 1500 voti 4 anni fa. Perché li avete traditi? Rispondete a loro, se non volete rispondere a noi, ma fatelo pubblicamente, come pubblicamente avete chiesto il loro voto: perché avete staccato la spina e ora la volete riattaccare? Aspettiamo la risposta a questa domanda, che è la domanda di tutti i viareggini”.

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