MASSAROSA. “Dieci anni di sindaco, a stretto contatto con la gente mi hanno consentito di conoscere il territorio e chi lo vive come le mie tasche. E posso affermare con certezza che la stragrande maggioranza delle famiglie Massarosesi non può sopportare la stangata di tasse in arrivo dalla giunta Mungai e c.”. A scriverlo è Fabrizio Larini, ex sindaco di Massarosa, attualmente presidente di Salt ed esponente del Pdl.

 “Siamo di fronte a un’amministrazione d’incapaci – aggiunge Larini – i consiglieri comunali di maggioranza privi di personalità politica approvano ogni cosa, i partiti del centro-sinistra si compattano nel sostenere pubblicamente le incomprensibili e deleterie scelte della giunta Mungai, il vice-sindaco nonché assessore alle finanze Adolfo Del Soldato, vero leader politico e deus ex macchina dell’amministrazione, impone tasse e il sindaco pur di soddisfare alcuni poteri accetta passivamente, tutto ciò in un silenzio assordante e in un clima di omertà che non ha precedenti.

 “Paragonare il passato al presente denota ancora una volta la pochezza di questi amministratori. Aumentare le tasse ai cittadini attribuendo responsabilità al governo centrale e alle amministrazioni passate è veramente un comportamento da codardi. Colpisce soprattutto la loro ignoranza poiché di fronte a un mondo che taglia la spesa pubblica, dove le aziende sono in crisi, i commercianti abbassano le saracinesche, gli artigiani sono alla disperazione, i capofamiglia perdono il proprio lavoro e dove i giovani non riescono a trovare un’occupazione Mungai e c. cosa fanno? Danno incarichi professionali, affidano servizi all’esterno, danno premi di 12.000 euro a testa a dirigenti amici ed in particolare aumentano la spesa pubblica facendola gravare sulle spalle di noi cittadini”.

 L’ex sindaco parla chiaro. “Basta, questo è troppo. È fondamentale che tutte le forze di opposizione si mobilitino per far conoscere alla gente la verità e con il sostegno dei cittadini imponga a questa amministrazione una manovra finanziaria che taglia la spesa pubblica, non aumenti le tasse e soprattutto elimini gli sprechi che negli ultimi anni hanno fatto lievitare le spese di oltre il 40%.

 “Pregherei il centro-sinistra – conclude Fabrizio Larini – di risparmiarci le solite ripetitive repliche e mi rendo come sempre disponibile ad accettare confronti pubblici con il sindaco a favore della trasparenza e della verità”.

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ultimo aggiornamento: 22-03-2012


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