SERAVEZZA. Una pista ciclabile per collegare Querceta con Forte dei Marmi e la Marina, con importanti interventi di riqualificazione urbana che trasformino l’ingresso nel Comune di Seravezza.

Con questo progetto, legato alla Via dei Marmi di Michelangelo, Seravezza chiede alla Regione Toscana un cofinanziamento di circa 250mila euro, per un investimento complessivo di circa mezzo milione di euro (in precedenza la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca ha già predisposto 150mila euro).

Sono diversi anni che le amministrazioni inseguono questo obiettivo per realizzare il primo tratto della Via dei Marmi con un intervento di riqualificazione di via Federigi: a primavera la Regione darà la risposta sul cofinanziamento.

Ieri mattina, alle Scuderie Granducali, una quindicina tra categorie, associazioni, contrade (presenti la Pro Loco, il centro Commerciale Naturale ed altri) hanno siglato un protocollo con il Comune, utile a presentare il progetto al Bando sulle infrastrutture per commercio e turismo.

Il progetto prevede la realizzazione di una pista ciclabile lunga 1,4 chilometri su via Federigi (lato Massa), tra la Rotonda del gallo e la piscina comunale; la pista sarà a norma e a doppio senso grazie alla larghezza di 2,5 metri.

Inoltre saranno installate lungo il percorso alcune sculture, piante ad alto e basso fusto e realizzati tratti di fognatura bianca. «Ci sono quattro obiettivi strategici – spiega il sindaco Ettore Neri – ottenere una mobilità in sicurezza per i ciclisti ed i pedoni, riqualificare via Federigi, ottenere dalla Provincia il passaggio della viabilità da provinciale a comunale, realizzare il primo tratto della Via dei Marmi per favorire la filiera di ritorno collegando Querceta con la marina.

Con la pista ciclabile e gli interventi di riqualificazione urbana, Querceta sarà ancora più facilmente raggiungibile dalla piana, favorendo la promozione del sistema lapideo e del commercio, oltre a migliorare sensibilmente la mobilità per ciclisti e pedoni.

Mi immagino un viale di ingresso al nostro comune simile al Viale Apua o alla Provinciale per il Forte». Con questo progetto, quindi, via Federigi non sarà più viabilità provinciale bensì comunale, consentendo così di realizzare la ciclabile. Ma c’è di più: è ipotizzato anche uno stop al transito dei mezzi pesanti, qualificando le zone residenziali e commerciali di questa area. Il cambio di competenza della strada avverrà in questi giorni.

«La pista ciclabile su Via Federigi è un progetto fondamentale per Querceta», conclude l’assessore Giuliano Bartelletti

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